Effetto Missoni

Oltre alle canne nel mondo del fimo esistono varie tecniche. La mia proposta di oggi è l'effetto Missoni che prende il nome dalla famosissima famiglia di stilisti.


Ho unito in modo casuale gli scarti della canna di ieri (canna piombata) e li ho poi rullati sul piano di lavoro creando un cilindretto. E’ necessario evitare di impastare troppo i colori tra loro.
Il passo successivo è stato attorcigliare il cilindretto.

Ho steso la pasta con il rullo in modo da allungare le striature, tirando sempre dalla stessa parte e lasciando uno spessore non troppo sottile.

A questo punto ho preso uno stuzzicadenti e con la punta ho tirato delle linee parallele tra loro, perpendicolari alle striature. Più vicine e numerose sono e meglio risulterà l’effetto. E’ importante cercare di non fare troppa pressione, perché lo scopo è quello di trascinare il colore e non di incidere la pasta.

Infine ho steso di nuovo la sfoglia tirando verso di me le linee tracciate,  per ottenere questo risultato.
   

Spero di essere stata chiara nella spiegazione, altrimenti ho trovato questo link dove viene eseguito un effetto simile, chiamato "piumato".
Per far vedere il risultato ottenuto ho creato un paio di orecchini

Con altri colori (di scarto) ho fatto un anello, sempre montato su macramè contornato di perline

Difficoltà: FACILE